Covid-19 e Scuole: la situazione

Negli ultimi giorni, la Scuola si è ritrovata nuovamente al centro dell’emergenza Covid-19.

Le cronache riportano il moltiplicarsi dei casi di Istituti Scolastici chiusi per la segnalazione di nuovi focolai e la prospettiva di un nuovo e imminente stop alle lezioni in presenza è sempre più probabile.

A rendere ancora più incerta e delicata questa situazione è la mancanza di dati ufficiali sui contagi nelle aule: il focus specifico sulla situazione della diffusione del virus nelle scuole previsto dall’Istituto Superiore di Sanità per novembre 2020 non è mai arrivato.

In aggiunta, gli ultimi dati sulla diffusione del Covid-19 indicano come la fascia d’età 8-19 anni sia in questo momento quella con più contagi in relazione anche all’affacciarsi delle nuove varianti.

Il piano previsto per rendere operative le “unità mobili”, una campagna mirata all’accertamento e alla circoscrizione del contagio nelle scuole con il coinvolgimento dell’Esercito e della Protezione civile non è ancora entrato in azione e, anche se in diverse regioni è iniziata la campagna di vaccinazione del personale scolastico, non è stato di fatto definito un piano su scala nazionale.

Un altro tema di fondamentale importanza è quello relativo al rinnovo dei protocolli sulla sicurezza in vista degli esami di terza media e di maturità, della gestione della pandemia e dell’ingresso delle nuove varianti in rapida diffusione negli ambiti scolastici.

I dati relativi ai contagi sono in rapida impennata, a Milano per esempio nella settimana dal 15 al 21 febbraio 2021 sono stati segnalati 409 alunni e 138 operatori scolastici positivi e sono state poste in isolamento 312 classi.

In generale, la percentuale di distribuzione dei contagi nell’ambito scolastico colpisce approssimativamente il 75% degli alunni e il 25% degli operatori scolastici.

In attesa di disposizioni più incisive in relazione alla gestione della situazione attuale, è consigliabile per le Scuole adottare delle misure atte quantomeno a garantire una copertura assicurativa nello svolgimento delle attività nelle quali, seppur adottate tutte le misure di prevenzione previste dalla normativa, si possa verificare la diffusione del virus.

Un consulente qualificato è in grado di affiancare la Scuola nella ricerca della soluzione più adeguata alle proprie esigenze di tutela degli alunni, del personale scolastico e del regolare funzionamento delle proprie attività.

Sul mercato assicurativo delle Scuole, alcuni operatori e consulenti affermano che il rischio relativo al Covid-19 non sia assicurabile, ma questa tesi è in netta controtendenza con la diffusione oramai su ampia scala di svariati prodotti assicurativi specifici.

Ovviamente, anche in questa tipologia di coperture assicurative devono essere valutate attentamente le garanzie, i massimali e le condizioni con le quali vengono applicate agli alunni e agli operatori scolastici.

Infine, pensiamo sia necessario sottolineare il fatto che tali polizze non sono assolutamente obbligatorie ma, come è facilmente intuibile, possono essere un validissimo mezzo per attenuare l’impatto della pandemia sul normale svolgimento della vita scolastica.